lunedì 30 aprile 2007

L'importanza dei tags su YouTube

I tags sono definibili, in italiano, con l'espressione di "parole chiave", o "etichette". Sono importantissimi, perché danno la possibilità agli utenti di ricercare i vostri materiali (caricati su un qualunque sito). Prenderò in esempio YouTube. Mettere dei tags azzeccati e ricercati è davvero un'operazione importantissima, se si vuole dare visibilità al proprio video. Vedo troppo spesso video molto belli ma difficilmente ricercabili a causa del mancato utilizzo dei tags. Non sottovalutiamoli!
I tag perfetti sono quelli che riguardano principalmente l'argomento che viene trattato nel video. Se è un video che tratta di paesaggi, sarà corretto utilizzare tags riguardanti la zona geografica rappresentata (stato, regione, città e paesi immediatamente confinanti), la natura dei paesaggi rappresentati e gli elementi rilevanti presenti nel video (pastori, greggi...), i riferimenti al brano musicale di sottofondo. Se, viceversa, il video riguarda i vostri gatti di casa, sarà necessario immettere tutti i dati rilevanti all'azione che fa, gli animali rappresentati, e alcuni tag che riguardano il genere di video (comico, divertente). Ricordate: scrivere i tags anche in inglese aumenta in modo esponenziale il pubblico del vostro video. Cito come esempio un video che ho caricato su YouTube esattamente 1 mese fa. In un mese ha ottenuto oltre 7000 visitatori, e questi hanno trovato il mio video soltanto grazie ai risultati delle loro ricerche, o all'associazione che YouTube effettua tra video dai tag simili.
Segnalo infine un ulteriore modo per calamitare l'attenzione sul vostro video: associarlo ad un video simile che abbia milioni di visitatori, attraverso l'opzione "Video Response". Rispondendo ad un video che tratta un argomento simile, il vostro video può ottenere parte dei visitatori del video "famoso"! Ovviamente, il vostro video response dev'essere accettato dall'altro utente...

mercoledì 25 aprile 2007

I blogger che mi leggono


Prendo spunto dal blog di Paso per lanciare un'iniziativa che si sta diffondendo rapidamente tra i blogger del belpaese. Si tratta di una lista aggiornata con i nomi e con i link dei vostri blog, che potete gentilmente segnalarmi commentando questa pagina. Un'iniziativa che può contribuire a conoscere altri blog da leggere (non ce ne sono mai abbastanza!) e ad aumentare il PageRank.
Non avendo la possibilità di creare una pagina dedicata ad esso, ho deciso di mettere il link a questo post (che conterrà la lista) nella colonna a destra, in un posto molto ben visibile! Man mano aggiornerò questo post con tutti i link delle persone che mi leggono (4, secondo le ultime stime :-P).
Fate anche voi la vostra paginetta con i blogger che vi leggono, e spargete la voce! ;-)

La lista dei miei lettori:
- Paso
- Ros
- LukeWebSurfer
- Elshady
- Antonio
- Luigibio
- Pasquale Capasso
- Doctor Yank
- Serafino
- Flashmotus

lunedì 16 aprile 2007

La RAI ha cominciato

E' cominciata la controffensiva RAI contro i video su YouTube, preannunciata qualche settimana fa. Sono cominciate le prime cancellazioni di video dal portalone, a seguito delle segnalazioni del principale ente radiotelevisivo italiano. Avvisaglie di un cambiamento di policy, però, non se ne vedono. La Rai per ora non ha intenzione di dare in pasto ai cittadini tutto il suo materiale. Vuole soltanto cancellare tutto.
Sperano che gli utenti vadano nel SUO portale (SE e QUANDO esso verrà reso operativo) a sorbirsi video SCELTI DALL'EMITTENTE (e non quelli scelti dal pubblico), pieni zeppi di pubblicità (sicuramente molto meno discreta di quella di Google)?
Se questo è il loro pensiero... beh, secondo me hanno perso in partenza.
Intanto, vi segnalo il video più visto della giornata: il memoriabile (e condivisibile) intervento di Beppe Grillo al Cda Telecom. Siamo davvero molto indietro in fatto di tecnologia di accesso alla rete: speriamo che qualcuno lo capisca in tempo, altrimenti il digital divide nei confronti dei nostri partners europei sarà esorbitante (ancora più di oggi).

martedì 3 aprile 2007

Acqua da tutte le parti

Avvenimento curioso stamattina nella Facoltà di Sociologia "Federico II" di Napoli. A piano terra una misteriosa quanto puzzolente chiazza d'acqua comincia a comparire e a propagarsi sempre più, entrando anche in qualche aula (dove si stavano svolgendo gli esami). In mezz'ora (tra le 14.00 e le 14.30) il misterioso cocktail si sparge sempre più, con le persone costrette a camminare sulle punte: sembra di essere a Venezia con l'acqua alta.
Intanto gli studenti si interrogano su cosa possa essere accaduto. Le ipotesi più ventilate sono state, nell'ordine:
- Vendetta di un anonimo studente nei confronti di un professore a causa di un esame andato male;
- Sudore di uno studente tesissimo in sede d'esame;
- Fuga delle bottigliette d'acqua dalla macchinetta, finita male (?);
Intanto si cominciano ad intravedere le prime chiazze marroni... La puzza si sente sempre più, ma la finestra è bloccata. Non si apre! E' tutto un complotto?
Ore 16:30. Il caso è risolto: erano gli adiacenti bagni (forse!). Qualcuno deve averla combinata grossa.
E' proprio il caso di dire che la facoltà... fa acqua da tutte le parti! :-)